Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato durante la sesta conferenza nazionale sulla disabilità che, a partire dal prossimo anno, il governo coprirà al 100% i costi sostenuti dalle famiglie per l’acquisto di una sedia a rotelle per una persona con disabilità. 

Questa misura fa parte delle priorità della prossima manovra politica, che mira a migliorare l’accessibilità degli edifici, l’istruzione e l’occupazione per i circa 10 milioni di portatori di handicap nel paese.

Il presidente ha destinato un bilancio di 1,5 miliardi di euro per realizzare gli obiettivi di “giustizia sociale”. 

Questi fondi contribuiranno a rimuovere le barriere architettoniche persistenti e a costruire nuovi percorsi accessibili per le persone su sedie a rotelle nei luoghi pubblici. Inoltre, saranno destinati alla creazione di una maggiore inclusione nelle scuole, garantendo almeno un insegnante di sostegno in ogni istituto di primo grado. 

Macron ha sottolineato che gli spazi educativi devono essere trasformati in modo sostenibile per accogliere gli oltre 430.000 studenti con disabilità attualmente iscritti.

Per quanto riguarda l’occupazione, l’agenzia per l’impiego francese, Pôle Emploi, offrirà un percorso mirato per consentire alle persone con disabilità di sviluppare un progetto professionale e di inserirsi nel mondo del lavoro.

Il budget stanziato coprirà principalmente le spese sostenute dalle famiglie per l’acquisto di una sedia a rotelle, che sarà completamente finanziata dal 2024, oltre a parte dei costi per l’assunzione di un assistente domestico.

Nonostante le proposte avanzate durante la conferenza, alcune associazioni, come il Collectif Handicaps, hanno boicottato l’evento a causa della mancanza di ambizione da parte del governo francese. 

Queste associazioni chiedono una politica più propositiva con una programmazione di bilancio pluriennale per garantire l’effettivo accesso ai diritti delle persone con disabilità. 

Tuttavia, l’Eliseo ha risposto sostenendo che l’evento è stato preparato con cura e che ci saranno altre occasioni per coinvolgere le associazioni nel processo decisionale.

Nonostante le critiche, questa conferenza rappresenta un primo passo verso l’implementazione di misure di giustizia sociale per le persone con disabilità in Francia. 

Il governo si impegna a migliorare l’accessibilità, l’istruzione e l’occupazione per garantire una maggiore inclusione e uguaglianza per tutti… e in Italia?